Comprendersi nel Corpo con il metodo delle "5 A"
È stato ampiamente dimostrato come la mente, il corpo fisico
e la postura sono strettamente interconnessi, creando un intricato e delicato equilibrio.
Queste interazioni plasmano costantemente il nostro "software"
interiore e il nostro modo di interagire con il mondo. Il nostro organismo è in
costante ricerca di omeostasi, un equilibrio che ci permette di funzionare al
meglio.
Iniziamo dal concetto delle "5 A" - Accogliere, Ascoltare, accettare, Amare il proprio corpo per arrivare all'ANIMA. Questo approccio ci consente di esplorare le profonde connessioni tra il nostro stato fisico, emotivo e mentale.
La postura e i sintomi fisici diventano punti di osservazione privilegiati, permettendoci di scoprire emozioni, stati d'animo e bisogni.
La postura è il risultato di scelte, tratti di personalità e delle esperienze che abbiamo interpretato nel corso della vita. Da parte sua, il corso della nostra esistenza viene modellato dalle risposte che diamo agli eventi. Non possiamo controllare tutto ma possiamo scegliere risposte consapevoli alle situazioni che affrontiamo, e in questa consapevolezza risiede il significato della responsabilità.
Esaminiamo anche come il nostro ambiente abbia influenzato o ostacolato i nostri bisogni e come i valori familiari e culturali abbiano plasmato la nostra crescita. Esploriamo come alcuni argomenti siano diventati tabù o sinonimo di libertà, gettando luce sulla complessità della nostra esistenza.
All'interno del nostro corpo, risiedono risposte attuative, in un equilibrio omeostatico costante di stimoli e compensazioni. Attraverso le nostre attività di auto-osservazione, esploriamo i segnali del corpo, le sensazioni come l'aperura e la chiusura, il dolore o il piacere, la rigidità e la flessibilità nonché la nostra postura e le peculiarità fisiche individuali come piedi, mani e altre parti del corpo per accogliere e integrare armoniosamente i diversi aspetti propriocettivi di sé.
Il corpo si adatta ai segnali di cambiamento, sia positivi che negativi. Aumentando la consapevolezza, possiamo contribuire al miglioramento di alcuni sintomi. L'obiettivo non è risolvere situazioni critiche o croniche, ma piuttosto invitare ciascuno a prendersi cura di se stesso e dei propri bisogni con maggiore consapevolezza e responsabilità.
Questo processo può essere impegnativo, ma stiamo ponendo le basi per una migliore comprensione di noi stessi e del nostro rapporto con il mondo. Utilizziamo la respirazione, il movimento, l'osservazione e la percezione sensoriale come strumenti di esplorazione, insieme alla condivisione con gli altri, in un clima di totale rispetto e riservatezza.
In definitiva, l'obiettivo è accogliere, ascoltare, accettare e, infine, amare il nostro corpo, il veicolo che ci connette all'anima e alla profondità del nostro essere.
Il percorso verso la comprensione di se stessi è un viaggio che merita di essere intrapreso, poiché ci permette di vivere una vita più autentica e appagante.
Ti aspetto a braccia aperte
Alessandra Ricciardella